Bonus psicologo

Presso il nostro studio è possibile richiedere il Bonus Psicologo, vediamo insieme di che si tratta.

A cosa serve il Bonus psicologocontributo psicoterapia

Il “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” (c.d. Bonus psicologo) è operativo dal 25 luglio. Il contributo aiuta a sostenere le spese relative alle sedute di psicoterapia.

Si tratta di una misura volta innanzitutto a sostenere le persone in condizione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.

Il bonus spetta a chiunque soffra di un disagio di salute mentale, non solo causato dalla pandemia e dai lunghi periodi di lockdown ma anche da fattori o situazioni di stress dovute a Dad e Smart Working.

Non ci sono distinzioni di età.

Chi lo può richiedere e secondo quali criteri

Si tratta di un contributo di massimo 600 euro all’anno a persona per assistenza psicologica, riconosciuto in base a una serie requisiti, a partire dall’ISEE.

Vediamo insieme a chi spetta, come funziona e come richiederlo.

Possono usufruirne coloro che hanno un ISEE ordinario o corrente non superiore a 50.000 euro e che ne fanno richiesta entro il 24 ottobre 2022.

La misura viene parametrata alle diverse fasce ISEE come segue:

  • coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro, hanno diritto ad un contributo fino a 50 euro per ogni seduta, per un massimo di 600 euro per ogni beneficiario;

  • coloro che hanno un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro, hanno diritto ad un beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, per un massimo di 400 euro per ogni beneficiario;

  • coloro che hanno un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro hanno diritto ad un contributo fino a 50 euro per ogni seduta, per un importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.

Come richiederlo

La domanda per accedere al beneficio dovrà essere presentata all’INPS esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia”. Esistono due differenti modalità:

  • portale web: accedendo con le proprie credenziali alll’apposito servizio on line raggiungibile sul sito dell’Istituto www.inps.it direttamente dal cittadino;
  • Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento).

Di seguito la descrizione step by step dell’iter, dall’inizio alla fine:

  • l’INPS comunica ai beneficiari l’accoglimento della domanda. Contestualmente associa e comunica a ciascun beneficiario un codice univoco. Il valore attribuito dipende dalla disponibilità dei fondi e dall’ISEE dell’interessato;

  • il beneficiario che avrà deciso per questo studio potrà scegliere la dott.ssa Isabella Biondi e iniziare le terapie comunicando il suo codice univoco;

  • la professionista, dott.ssa Biondi, erogata la prestazione, emette fattura intestata al beneficiario della prestazione. Indicherà nella stessa il codice univoco attribuito, associato al beneficiario. Inserirà inoltre nella piattaforma INPS, il medesimo codice univoco, la data, il numero della fattura emessa e l’importo corrispondente. Quest’ultimo sarà retribuito dopo che la Regione di riferimento avrà erogato i fondi all’INPS;

  • l’INPS, di volta in volta, comunica al beneficiario l’importo utilizzato e la quota residua;

  • il beneficio deve essere utilizzato entro 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda. Decorso tale termine il codice univoco è automaticamente annullato; le risorse non utilizzate sono riassegnate nel rispetto dell’ordine della graduatoria regionale o provinciale, individuando nuovi beneficiari.